La letteratura può essere un’esperienza di apprendimento delle vite altrui: attraverso racconti e romanzi chi legge può cercare di mettersi nei panni dei protagonisti della storia e comprendere così esperienze, scelte, sentimenti molto lontani dalle esperienze comuni, se non impossibili da concepire. Lorenzo Marone è l’autore ideale per dialogare sul potere etico della narrativa: scrittore prolifico, dal 2015, anno del suo esordio, ha all’attivo dieci romanzi.

L’ultima sua opera Sono tornato per te (Einaudi, 2023) è prima di tutto la storia di un amore che non vuole finire, la resistenza non solo al fascismo ma anche quella di un sentimento che non si arrende all’ingiustizia, alla deportazione, alla guerra. Marone racconta così lo scenario della seconda guerra mondiale attraverso la storia privata di due giovani e delle loro famiglie, che si devono confrontare con l’orrore della violenza e che hanno soltanto il loro legame a sostenerli per non cedere alla disperazione.

L’incontro con Lorenzo Marone, scrittore molto amato dal pubblico, capace di inventare sempre storie piene di umanità, verterà allora sulla lettura e la scrittura come necessità, come bisogni esistenziali.