LETTERATURA
DANIELE MENCARELLI
PRESENTA IL SUO ULTIMO ROMANZO
28
GENNAIO 2025
AOSTA - TEATRO SPLENDOR
ORE 18:00
Conduce l’incontro
Laura Marzi
autrice e critica letteraria
Dopo il successo di Tutto chiede salvezza (Mondadori, 2020) romanzo finalista al premio Strega, da cui è tratta la serie omonima su Netflix, di cui è in uscita la seconda stagione, Daniele Mencarelli torna in libreria con il romanzo Brucia l’origine, edito da Mondadori.
Il suo protagonista questa volta si chiama Gabriele Bilancini che, come molti altri prima di lui, ha lasciato la sua città per trasferirsi a Milano dove è riuscito a diventare uno dei designer più acclamati al mondo.
Il successo, però, ha un prezzo. Nel caso di Gabriele si tratta del distacco dalla sua famiglia e dai suoi amici, lasciati a Roma, nel quartiere Tuscolano, uno dei più popolosi della capitale.
La storia che Mencarelli racconta in questo suo ultimo romanzo prende avvio proprio dal ritorno del protagonista nella città natale, dove ritrova i genitori e le persone care esattamente come le aveva lasciate quando era partito per Milano a cercare fortuna e il giusto riconoscimento per il suo talento.
Mencarelli riesce, con la capacità di cui ha dato prova in tutti i suoi romanzi, a raccontare la condizione psicologica del suo protagonista, in particolare il sentimento di non appartenere più a nessun luogo, che è proprio di tutti coloro che emigrano, quale che sia la ragione per cui lo fanno. Allo stesso modo in cui inevitabilmente si sente un estraneo a Milano nel suo ambito di lavoro, fra persone di un’estrazione sociale più elevata della sua, con le quali non condivide né una visione della vita, né il modo di parlare, adesso è un pesce fuor d’acqua anche nella casa in cui è nato, tra coloro con cui è cresciuto, nel bar di quartiere dove ha trascorso interi pomeriggi.
Con Brucia l’origine Daniele Mencarelli è riuscito di nuovo a trasformare un’esperienza comune in un racconto palpitante, vivo, in cui la sensazione dominante è quella di conoscere il protagonista della storia, come se fosse uno di noi.