Questa è una storia di fantasmi. I fantasmi di donne eccezionali che, come in un sabba contemporaneo, vengono evocati e rivivono attraverso la pelle dei danzatori in scena. Alessia Pinto, Denise Fimiano e Marco Augusto Chenevier guidano una macchina del tempo, un viaggio alla scoperta della femminilità, della sua complessità e della sua costituzione sociale: un’esplorazione che si snoda nel dialogo tra la danza, la parola e la musica e che porta il pubblico a vivere alcune storie che hanno sfidato i pregiudizi nel tempo sul corpo femminile e sul ruolo stesso della donna.

Grazie alla danza, accompagnata da una linea narrativa forte incarnata dalla voce di Claudine Chenuil, lo spettatore assiste ad una parabola di liberazione e di resistenza attraverso la creatività e contro una visione limitata e addomesticata della figura femminile.
Tutti personaggi eccezionali, quelli evocati, e tutti reali, tutti tranne uno che apparirà in filigrana: Barbie. Simbolo della femminilità idealizzata ma nello stesso tempo possibilità enorme per ridefinire e sfidare le norme di genere.

Programma di sala